È possibile affidarsi alle tecniche di didattica delle emozioni per prevenire l’abbandono scolastico?
A poco più di due anni dall’inizio del progetto e a soli 10 mesi dalla sua fine, per EUMOSCHOOL- Emotional Education for Early School Leaving Prevention è tempo di bilanci e di programmare le ultime e fondamentali tappe.
Con 27 scuole coinvolte, 45 insegnanti formati e 707 studenti che hanno testato le tecniche della Didattica delle Emozioni in classe, il progetto ha già raggiunto degli ottimi risultati nei suoi primi due anni di implementazione.
Il 30 e 31 ottobre 2017, i partner del progetto si sono incontrati ad Innsbruck (Austria) per fare il punto della situazione sulle ultime attività e per iniziare a discutere delle azioni da realizzare per assicurarne la sostenibilità anche dopo la sua fine.
C’è tanto ancora da fare: un nuovo ciclo di formazione per insegnanti e studenti è alle porte!
Lo scorso anno 45 insegnanti in Italia, Romania, Ungheria, Austria e Turchia hanno seguito una formazione online gratuita sulla piattaforma MOODLE, grazie alla quale hanno sperimentato come promuovere il benessere a scuola attraverso l’utilizzo delle tecniche della Didattica delle Emozioni nelle loro classi.
La tecniche della didattica delle emozioni aiutano bambini ed adolescenti a familiarizzare con le proprie emozioni, a riconoscerle, a viverle e a saperle gestire in maniera adeguata. Questa metodologia aiuta gli studenti a rafforzare i fattori protettivi più adatti alla loro crescita equilibrata, proteggendoli da diversi rischi, tra cui il drop-out dagli studi.
Gli insegnanti hanno scoperto questa nuova metodologia, le sue basi teoriche e la sua applicazione pratica con gli studenti. Dopodiché, hanno messo in atto alcune di queste tecniche con i loro studenti, per un totale di più di 700 ragazzi coinvolti in 5 paesi!
Sulla base delle opinioni di insegnanti e studenti, il corso è stato migliorato e sarà a breve disponibile nella versione aggiornata per coinvolgere nuovi insegnanti e altri studenti.
A breve, organizzeremo un incontro pubblico aperto alla partecipazione di insegnanti, genitori e attori sociali che vogliono saperne di più sul progetto e sulla metodologia.
Nuovi insegnanti verranno selezionati per partecipare al secondo ciclo di formazione e implementazione nelle scuole.